«Senza rendere le lunghe puntate»: il concetto di inégalité nell’annotazione di Beethoven allo studio n. 4 di Cramer
L’inégalité in musica. Una riflessione sulla sovrapposizione e convivenza di ineguaglianza e piedi metrici agli inizi dell’Ottocento Nell’ambito dei 21 studi di Cramer accentuati da Beethoven il piede di trocheo risulta essere quello maggiormente impiegato. Per non incorrere in un’incomprensione di questa prassi bisogna ricordare, però, che il suono lungo assorbe in sé anche il principio di quantità e non soltanto quello della durata, ovvero «la forza e la delicatezza dei suoni, l’accento». Scrive a proposito dell’interpretazione con la consueta chiarezza Carl Philip Emanuel Bach: «Gli elementi dell’interpretazione sono la forza e la delicatezza dei suoni, l’accento, lo scatto, il […]