Da Vinci Publishing incide i 21 Studi di Cramer accentuati da Beethoven

Giusy De Berardinis guida i suoi allievi all’esecuzione e alla loro prima incisione con la Da Vinci Publishing

La Da Vinci Publishing pubblica il cd Studio per il Pianoforte Book 1 op. 30 – 21 studi di Cramer accentuati da Beethoven, un lavoro che riguarda la prima incisione dedicata all’interpretazione delle preziose e personalissime osservazioni del grande musicista. Voluta e ispirata da Emilia Fadini e diretta da Giusy De Berardinis, la registrazione ha mirato ad applicare le annotazioni di Beethoven, che di fatto sovvertono la lettura per così dire ‘ordinaria’ dei 21 studi, aprendo chiavi di interpretazione suggestive e sorprendenti. La grande importanza dei piedi metrici e dell’accentuazione, infatti, hanno richiesto particolare attenzione alla ‘pronuncia’ secondo la scansione principalmente del trocheo e a una visione particolare della melodia e della polifonia nascosta espressamente richiesta. 

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Il CD contiene anche lo studio n. 14, citato da Beethoven nell’annotazione allo studio n. 30, e due opere di Cramer in prima esecuzione assoluta, entrambe legate alla figura di Beethoven. Si tratta de Il villan che coltiva il giardino / The favourite Quintett in the Opera La Molinarella / arranged with variations for the Piano Forte (1799), probabilmente ispirate dalle variazioni beethoveniane sullo stesso tema pubblicate nel 1795, e dell’Improptu pour le Piano sur la matinée musicale donnée à la memoire de L. van Beethoven, dedié a Franz Liszt, op. 93 (1841 ca).

Cinque allievi alla Da Vinci Publishing insieme a Giusy De Berardinis

Gli esecutori di 18 dei 21 studi, cinque talentuosi allievi di Giusy De Berardinis, sono: Mattia Di Mola, Vittoria Cicchiello, Andrea Cotugno, Lorenzo De Biase e Viviana Di Rita. Giusy De Berardinis invece esegue i restanti quattro studi e le due opere inedite di Cramer.

Un ringraziamento sentito va al Conservatorio di musica ‘Umberto Giordano’ di Foggia e particolarmente al Direttore, M° Francesco Montaruli,  per aver creduto incondizionatamente al progetto e averlo supportato in toto. Grazie anche allo staff tecnico, composto da Antonio Mazzeo, Aldo Siesto e Marco Bellino, per la grande professionalità e disponibilità. Infine grazie a Emilia Fadini, cui questo progetto è dedicato e a cui deve la genesi e tanta, devota ispirazione.